Stroncature, il nuovo libro di Daniele Poto è in uscita. In attesa di leggerlo si può già tranquillamente affermare che è un’opera controcorrente ma al tempo stesso frutto dei tempi, se è vero che anche una grande firma come Roberto Saviano in qualche modo si è schierato, con il suo nuovo libro Gridalo, contro una certo modo di stare al gioco del politicamente corretto e commentare. Scritture ed espressioni condizionate dalle necessità e dalla volontà di restare nei confini della buona educazione, anche rivolgendosi a chi se ne frega delle buone maniere, anche contro chi non si trattiene dall’odio e dalla menzogna. L’eccesso di buonismo e di politicamente corretto allontanano inevitabilmente dalla verità.
Chi conosce Daniele Poto non avrà difficoltà a ritrovarlo in questo suo lavoro. Basta leggere ciò che offre ai lettori come biglietto da visita di Stroncature, definito un manuale sovversivo, riflessioni e smascheramenti senza compromessi.
“Questo è un manuale liberatorio (anche per l’autore) per uscire dal compromesso e andare coraggiosamente verso un reale senza menzogne e infingimenti.
Contro la falsità del luogo comune, del professarsi in un senso che nella vita di tutti i giorni volge nell’opposto, della realizzazione che deriva dal firmare appelli e dal manifestarsi ciò che non si è con un pensiero mai messo in pratica.
Spaziando su diversi argomenti e ambiti della vita, pubblica e privata, questo pamphlet si ripropone di dire la propria su alcune delle questioni che ci toccano.
Se vi riconoscerete nelle cose che vi apprestate a leggere vuol dire che c’è qualcosa di preoccupante in voi. State per ribellarvi al pensiero comune per entrare nel catalogo dei sovversivi”
Daniele Poto, la scheda
Daniele Poto, giornalista e ricercatore, negli ultimi venti anni ha pubblicato ventidue libri ispirati da varia umanità, oscillando tra saggistica e letteratura. In particolare, ha approfondito i temi della legalità curando per Libera i dossier sulle mafie nel calcio, sull’azzardo e sulla povertà. Con L’Erudita pubblica Penultima spiaggia (2017) e con Giulio Perrone Editore Pelè (2018).
STRONCATURE Perrone editore, collezione L’Erudita, 184 pagine, 14 euro
