Juventus-Friburgo 1-0 | Risolve ancora Di Maria.
In Germania per il ritorno degli ottavi di finale di Europa League la Juve andrà con il vantaggio minimo, frutto dell’1-0 sul Friburgo che va decisamente molto stretto ai bianconeri. Ma in fondo contro il Nantes era andata peggio e c’è mancato poco che la beffa si ripetesse, quando i tedeschi avevano pareggiato con l’unico tiro in porta di Holer, gol annullato per l’intervento della VAR che ha rilevato l’assist con le mani di Ginter che non era stato visto dal direttore di gara greco Sidiropoulos. Arbitro che nel primo tempo nel volgere di tre minuti prima si era inventato un inesistente corner per i tedeschi, poi aveva bloccato Rabiot, che aveva segnato, per un presunto fallo di Locatelli che non c’era.
E così pur dominando la partita, anche perché il Friburgo è andato a Torino con lo scopo di non prenderle, la Juventus ha sofferto fino all’8 della ripresa. Indovinate chi ha sbloccato e deciso il risultato? Ancora Di Maria, autore di un bellissimo gol, con un violento colpo di testa che ha spedito in rete un delizioso cross di Kostic, giunto al termine di una prolungata azione bianconera iniziata sul versante opposto. Decimo assist stagionale per il serbo.
Della Juventus è piaciuta la voglia di aggredire, la capacità di recuperare tanti palloni. Per contro ha difettato, come non di rado le capita, nell’ultimo passaggio. Ecco perché pur avendo il totale controllo della sfida e pur mettendo spesso in difficoltà il Friburgo con filtranti passaggi in verticale (finalmente!), alla fine la Juventus chiude col vantaggio minimo, che non è certo rassicurante in vista del ritorno in Germania, tra una settimana. Ma è pur vero che nel play off col Nantes la Juve è partita da un pareggio, per poi andare a vincere in Francia. Ci vorrà una partita solida e concreta, magari sfruttando adeguatamente le occasioni che saprà creare.
Juventus-Friburgo 1-0 | Un solo tiro tedesco: Grifo (punizione)
Si diceva del chiaro intento rinunciatario del Friburgo, che infatti ha provato a cambiare dopo essere andata in svantaggio. Ma la realtà dice che a parte il gol annullato, c’è stato un solo tiro e su punizione (Grifo), verso la porta di Szczesny.
Allegri ha rinunciato a Pogba (escluso anche dalla panchina per ragioni disciplinari: è arrivato tardi alla convocazione) e schierato titolare il rientrante Miretti a centrocampo. Meglio di lui però ha fatto Fagioli, che nella ripresa lo ha sostituito.
Juventus-Friburgo 1-0 | All’attacco manca ancora Vlahovic
Sul piano dei singoli, ottima prova di Danilo, Di Maria prezioso e decisivo (anche se nel finale ha indugiato troppo su qualche pallone poi perso), Cuadrado brillante nel primo tempo e poi meno incisivo, Kostic si è confermato assist man, Locatelli lottatore fondamentale. Nonostante la buona volontà, neanche stasera Vlahovic ha trovato il modo di mettersi in luce: inutile girarci intorno alla Juve mancato i suoi gol, e se non fosse stato per Di Maria…
Non stava bene Alex Sandro e penso sia stato un errore rischiarlo, visto che dopo una ventina di minuti si è dovuto arrendere, lasciando il campo a Bonucci. Brividi di paura anche per Chiesa, rimasto in campo nel finale solo perché erano esauriti slot e sostituzioni. Alla luce delle carenze di organico nel settore arretrato, un peccato le evitabilissime ammonizioni ricevute da Bremer e Bonucci.
L’Europa League è ancora un possibile obiettivo dunque, per una Juventus cresciuta nel gioco ma sempre angosciata dagli esiti delle inchieste e dei processi interni: se da un lato per un vizio di forma potrebbe essere messa in discussione la penalizzazione ricevuta (15 punti), dall’altro si profilano ulteriori sanzioni per la vicenda degli stipendi. Non c’è dubbio che ci sarà una sentenza politica. Una ragione in più per non stare tranquilli.
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JUVENTUS-FRIBURGO 1-0
Marcatore: 53′ Di Maria
Juventus (3-5-2): Szczesny; Danilo, Bremer, Alex Sandro (23′ Bonucci); Cuadrado, Miretti (46′ Fagioli), Locatelli, Rabiot, Kostic (78′ Kean); Di Maria, Vlahovic (68′ Chiesa). A disposizione: Perin, Pinsoglio, Gatti, Rugani, Paredes, Barrenechea, Soulé. Allenatore: Allegri
FRIBURGO: Flekken; Sildillia, Ginter, Lienhart (Gulde); Kubler, Eggestein (59’Keitel), Hofler, Gunter; Sallai (59′ Doan), Holer (87′ Gregoritsch), Grifo. A disposizione: Uphoff, Atubolu, Gulde, Schmid, Keitel, Petersen, Wagner, Weisshaupt, Rohl, Schmidt, Gregoritsch, Doan. Allenatore: Streich
Arbitro: Sidiropouls (Grecia)
VAR: Kwiatkowski (Polonia)
Ammoniti: Ginter (F), Holer (F), Bremer (J), Bonucci (J)
Note: recupero 1′ e 5′; spettatori 37.474 per un incasso di 1.6663.054 euro
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