IceBoy Locke, Camicia di papà con Grezzo

IceBoy Locke canta Camicia di papà, insieme con Grezzo.
La scena musicale non è solo Festival di Sanremo, specialmente per chi cerca di farsi conoscere prevalentemente con la sua musica. E proprio in questi giorni è uscito il nuovo brano di IceBoy Locke, Camicia di papà, secondo estratto dall’imminente ep Visible Monsters, lanciato già da Cut me deep, pubblicato nei mesi scorsi.
Camicia di papà si avvale di una collaborazione di prestigio con il rapper Grezzo, per la produzione di Depha Beat, entrambi nomi noti della scena underground romana.
Il brano, dall’atmosfera malinconica e nostalgica, è ricco di citazioni e riferimenti alla cultura pop di fine millennio oltre che di riflessioni personali sull’impatto che il passato ha sul futuro. Le sonorità vintage vengono attenuate da un approccio fresco e una ritmica trascinante. I due artisti romani nonostante il divario generazionale riescono a fondere i loro stili per raccontare la stessa storia da due punti di vista differenti.
Un curioso aneddoto riguarda il titolo della traccia, Camicia di papà, che è stato scelto dopo che per pura coincidenza (o connessione astrale per alcuni) IceBoy Locke aveva riportato nel testo una rima simbolica riguardo una camicia, che si è rivelata essere anche per Grezzo un riferimento chiave del suo rapporto col padre.
E’ una storia bella quella tra me e IceBoy Locke – ha raccontato Grezzo intervenendo nella trasmissione PoliticallyNotCorrect! sul canale twitch – perché praticamente lui veniva a sentire i miei live anni fa, comprava i cd, insomma è un ragazzo che mi seguiva. A un certo punto è successo che mi ha fatto sentire delle cose sue, non ricordo bene in quale occasione, e mi è piaciuta la roba che faceva. E ora abbiamo fatto una cosa insieme, questa collaborazione. IceBoy Locke è un ragazzo che ha molto talento

Video vintage tra fotoricordo e Fiat Dino Ferrari

Il bel video che accompagna Camicia di papà esprime con efficacia le anime di IceBoy Locke, capace di fondere passato e futuro, un ambiente casalingo, gli album delle foto di famiglia e l’amore per la natura e per Roma. Il viaggio anche metaforico nella discesa del Gianicolo, che nel presente recupera dal passato una macchina culto come la Fiat Dino Ferrari che fu prodotta per qualche anno, a cavallo tra fine anni ’60 e inizio ’70. Anche quella fu una collaborazione, tra due marchi simbolo dell’automobile italiana, la Fiat e la Ferrari. Nacque per l’esigenza della Ferrari Dino 166 F2 di ottenere l’omologazione in Formula 2.

IceBoy Locke, la scheda e il suo percorso musicale

Appassionato di musica in tutte le sue sfaccettature, Luca inizia a suonare il basso nel 2010 in un gruppo indie rock dalle cui ceneri nasceranno i Red Bricks Foundation. Qualche anno dopo suona come chitarrista nel gruppo hardcore punk Attitudine Alcolica, registrando un ep autoprodotto e calcando importanti palchi di Roma insieme a svariate band di spicco della scena romana e non.
Con Alex, il batterista degli Attitudine Alcolica, fonda nel 2017 con il nome di Dark Passenger i Sangue Infetto RHC, progetto rap hardcore dove impara a sfogare la sua rabbia nei testi e affina le sue skills al microfono dando luce ad un mixtape da tredici tracce. Contemporaneamente con il nome di Locke fonda insieme all’amico Dream il gruppo Doublemindz, duo rap conscious senza limiti di genere. Dopo aver pubblicato un mixtape con Dream, due ep solisti e vari singoli, Locke decide di proseguire autonomamente il suo percorso artistico (aggiungendo ‘IceBoy‘ al nome) muovendosi tra l’indie rap e la trap melodica ma senza precludersi sperimentazioni di varia natura. Ciò che accomuna ogni lavoro di IceBoy Locke è la ricercatezza e profondità dei testi e l’attitudine distintiva su ogni tipo di strumentale.

IceBoy Locke, Camicia di papà insieme con Grezzo. Dall'ep Visible monsters
IceBoy Locke, Camicia di papà insieme con Grezzo. Dall’ep Visible monsters

Leandro De Sanctis

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