CINEMA Maria Luisa Santella in Napoli velata

Maria Luisa Santella e Ferzan Ozpetek, Napoli velata

Napoli velata, il film di Ferzan Ozpetek appena uscito, offre una sopresa da evidenziare. Non so quanti, tra gli spettatori meno giovani, l’hanno riconosciuta. Quanti hanno capito che la sensitiva distesa sul letto, a cui si rivolgono nel film per illustrare la problematica vissuta dalla protagonista Giovanna Mezzogiorno, è Maria Luisa Santella. A settantadue anni l’attrice napoletana torna sullo schermo in un film importante. Quarantuno anni fa il suo debutto cinematografico in Brutti sporchi e cattivi, diretta da Ettore Scola, che la scelse per il ruolo della prostituta di cui si innamora Nino Manfredi.

Filmografia

Brutti sporchi e cattivi, regia di Ettore Scola (1976)
Ma che cosa è quest’amore, regia di Ugo Gregoretti (1979)
Oggetti smarriti
, regia di Giuseppe Bertolucci (1980)
Maccheroni
, regia di Ettore Scola (1985)
La ballata di Eva
, regia di Francesco Longo (1985)
Kamikazen – Ultima notte a Milano
, regia di Gabriele Salvatores (1987)
I vesuviani
, (1999)
Radici
, regia di Carlo Luglio (2011)
Pericle il nero
, regia di Stefano Mordini (2015)
Napoli velata
, regia di Ferzan Özpetek (2017)

Maria Luisa Santella con Nino Manfredi in Brutti sporchi e cattivi, 1976, regia Ettore Scola

Leandro De Sanctis

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