Coppa Italia, con la Spal basta la Juve B: un 4-0 in tutta tranquillità ma ottenuto con una formazione giovane e vogliosa di giocare. Dragusin e Fagioli tra i titolari, poi a gara in corso dentro anche Di Pardo (dal ’46 al posto dell’infortunato Bernardeschi) e nel finale Da Graca.
E così la squadra di Pirlo è approdata alla semifinale contro l’Inter: 3 febbraio andata a San Siro, 10 febbraio ritorno allo Stadium.
Ampio turnover ma la caratura della Spal, che gioca in serie B, ha fatto si che anche senza i titolari la Juve non ha avuto difficoltà ad imporsi con due gol è per tempo. La Var ha salvato l’arbitro Pezzuto di Macerata, che in un primo tempo aveva sanzionato Rabiot per simulazione, salvo poi essere richiamato dalla VAR e trasformare la presunta simulazione in un sacrosanto rigore. Rabiot si era involato in progressione, ma una volta in area era stato fermato da Vicari ed era caduto a terra. Simulando secondo l’arbitro, per un contatto falloso nella realtà. Rigore trasformato da Morata al quarto d’ora.
Bella l’azione del raddoppio, condotta da Kulusevski e finalizzata da Frabotta con un tiro secco dal limite dell’area, dopo che Fagioli aveva lasciato che la palla gli arrivasse.
Sul 2-0 pratica conclusa, nonostante la buona volontà della Spal. Poi nel finale, dopo una mezzora di gioco spezzettato e non troppo esaltante, arrivavano altri due gol a irrobustire il punteggio: Kulusevski prima, Chiesa allo scadere. Altre occasioni la Juve è arrivata a crearle, ma con la pancia già piena è mancata la cattiveria per realizzare altri gol.
Peccato per le ammonizioni di Rabiot e Chiesa. Bene che Buffon (43 anni, auguri) abbia mantenuto inviolata la sua porta. Senza molta fatica va detto. Come sono andati i baby della Juve? Direi bene: sia Dragusin, che si era già visto in campo, che Fagioli, un debuttante di qualità che ha superato l’imbarazzo dell’esordio con disinvoltura e personalità.
Non a caso la Juventus è l’unica squadra che ha varato una Under 23 che partecipa al campionato nazionale di Serie C, un torneo importante per lanciare giovani calciatori che Pirlo sta dimostrando di tenere in massima considerazione, in caso di necessità, anche per la prima squadra. Attualmente la Juve Under 23 è al sesto posto (30 punti, 8 vittorie, 6 pareggi, 6 sconfitte).
Juventus-Spal 4-0
MARCATORI: 16′ rig. Morata, 33′ Frabotta, 78′ Kulusevski, 94′ Chiesa
JUVENTUS (4-4-2): Buffon; Dragusin, Demiral (83′ Da Graca), De Ligt, Frabotta (67′ Alex Sandro); Bernardeschi (46′ Di Pardo), Fagioli (87′ McKennie), Rabiot, Ramsey; Kulusevski, Morata (67′ Chiesa). All. Pirlo
SPAL (3-4-2-1): Berisha; Okoli, Vicari (46′ Tomovic), Ranieri (46′ Sala); Dickmann, Esposito (66′ Valoti), Missiroli (86′ Viviani), Sernicola; Brignola, Seck; Floccari (66′ Moro). All. Marino.
ARBITRO: Pezzuto.
Ammoniti: Sernicola (S), Chiesa (J), Rabiot (J)
