HANDBALL Elezioni, Facebook e il Dovere delle squalifiche

Come insegna il caso Schwazer nell’atletica, a dir poco vergognoso come sanno bene i lettori di questo blog amatoriale e non solo, la tempistica a volte è rivelatrice, se si parla di regolamenti violati e di squalifiche.
Lo conferma la vicenda della pallamano, di cui stamane ha scritto La Gazzetta dello Sport. L’ex portiere azzurro Massimo Dovere, attualmente dirigente della società Esperanto Fondi, nel maggio scorso espresse sul suo profilo Facebook la sua opinione su una certa partita, sul risultato che sarebbe scaturito e sulle designazioni arbitrali. Il 14 settembre l’audizione alla Procura Federale, il 21 dicembre il Tribunale federale ha pronunciato il verdetto di squalifica, non indicandone esplicitamente la durata ma la data: 20 marzo 2017. Motivazione resa nota il 9 gennaio 2017.

Detto che Dovere è tra coloro che da tempo si esprimono per un cambiamento che possa portare aria nuova e produttiva nel suo sport prediletto, detto che le prossime elezioni della Federazione Italiana Gioco Handball, che vanta uno dei presidenti di maggior durata (1997), si dovrebbero svolgere nel mese di febbraio* e che di conseguenza Dovere non potrà essere candidato (qualora avesse pensato di farlo), ognuno è libero di mettere in collegamento le date, la tempistica della squalifica e trarne eventualmente le sue valutazioni.

Ci sarebbe poi da eccepire su un altro aspetto. Le elezioni servono a formare il governo federale che durerà quattro anni. E’ legittimo escludere dal voto, dalle deleghe e dalle eventuali candidature, un tesserato che è stato squalificato ben sette mesi dopo quella che è stata giudicata come una infrazione e la cui sospensione scavalla di una manciata di qualche settimana l’appuntamento elettorale. Non sembra una cosa tanto democratica.

* (altra cosa strana: pare non ci sia ancora una data
ufficiale per l’Assemblea elettiva della Federazione Handball, e neanche una sede: ho letto da qualche parte che si potrebbe slittare alla prima
decade di marzo ma non so dire perchè tutte le altre federazioni hanno
una data e quella dell’handball no)

A margine, da tifoso calcistico della Juventus, abituato sulla mia squadra del cuore a sentirne e leggerne di tutti i colori nelle sedi più disparate (salotti televisivi, giornali, Camera, Senato) non posso non stupirmi dell’intera vicenda. Applicando lo stesso metro al calcio, sai quante squalifiche per allenatori, giocatori, deputati…
Ma è anche vero che la pallamano non è il calcio dove ogni opinione è consentita, vuoi mettere…
 

Leandro De Sanctis

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