Solidarietà alla Egonu: la telefonata di Draghi

Solidarietà alla Egonu: la telefonata di Draghi. Il caso Paola Egonu è scoppiato alla fine di Italia-Stati Uniti, che ad Apeldoorn ha regalato all’Italia la medaglia di bronzo mondiale, la terza della storia dopo l’oro di Berlino 2002 e l’argento del Giappone nel 2018. Non è arrivata la vittoria che il mondo del volley si augurava ma la conferma di una Nazionale che il ct Davide Mazzanti sta tenendo sempre ai massimi livelli europei e mondiali. Sembra assurdo che a scatenare il putiferio sia stato un insulto via social, essendo ormai notorio che i social sono una cloaca che permette di esprimersi su ogni argomento anche a chi non ha nulla da dire e non conosce ciò di cui parla.
L’impressione tuttavia è che lasciando raffreddare la vicenda, lo sfogo di Paola Egonu, e con un dialogo sereno e costruttivo tra tutte le parti coinvolte, si possa arrivare a sciogliere se non tutti molti nodi che si sono creati alla fine di questo torneo iridato, lungo ed estenuante per tutti, tranne che per la Fivb che incamera soldi e pensa solo al guadagno, a scapito della tutela dei giocatori.
A Paola è arrivata una importante telefonata di solidarietà da Palazzo Chigi: Mario Draghi, che aveva accolto le azzurre campionesse d’Europa, non ha risparmiato parole al miele per l’azzurra, incoraggiandola a proseguire la sua avventura con l’azzurro: “E’ un orgoglio dello sport italiano, avrà future occasioni per vincere altri trofei indossando la maglia della Nazionale”.
Anche il neo presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha telefonato al presidente della Fipav, Giuseppe Manfredi per complimentarsi con le azzurre e informarsi su quanto accaduto a Paola Egonu.
Passata la bufera, si suppone che tutto l’accaduto verrà esaminato con maggior calma e che anche il procuratore dell’azzurra, Marco Raguzzoni, possa indurre Paola a riflessioni attente, anche nell’interesse della stessa giocatrice. Nel volley uscire dalla ribalta internazionale delle nazionali, significa perdere appeal, interrompere il processo di crescita tecnica e professionale, insomma intraprendere una strada ben lontana da quella che ha condotto Paola al contratto faraonico che le ha appena fatto la squadra turca del Vakifbank Ankara. Come scrisse Stan Lee di Spiderman, da grandi poteri derivano grandi responsabilità. E se una campionessa rivendica un trattamento uguale a quello delle compagne, diventa ovvio che anche le regole devono essere rispettate da tutte allo stesso modo.

Il presidente del Senato, La Russa, ha chiamato Manfredi

Il presidente del Senato Ignazio La Russa ha avuto oggi un colloquio telefonico con il presidente della Fipav Manfredi per fare i complimenti alle azzurre per la Medaglia di Bronzo al Mondiale e interessarsi su quanto accaduto a Paola Egonu.

Il tweet solidale di Mario Draghi

Il presidente Giuseppe Manfredi su Paola Egonu

In merito alla vicenda legata a Paola Egonu e alle sue dichiarazioni dopo la finale mondiale per il bronzo tra Italia e Stati Uniti, questo il commento del presidente Fipav Giuseppe Manfredi“Siamo tutti davvero dispiaciuti per quanto accaduto a Paola e alle offese ricevute sui social da qualche persona imbecille e ignorante. Dopo sei mesi intensi d’attività è normale che l’azzurra fosse stanca e stressata, così a fine partita ha avuto questo sfogo.
Io ci tengo a ricordare che Paola ha passato diversi anni al Club Italia, poi ha fatto tutta la trafila delle nazionali giovanili azzurre e da diverse stagioni ci sta regalando grandi gioie con l’Italia seniores. Sono certo che sia legatissima alla maglia azzurra, ce l’ha cucita addosso.

Insieme alle sue compagne, grazie a i risultati ottenuti sta dando lustro non solo alla pallavolo, ma a tutto lo sport italiano. Paola e le altre azzurre sono un patrimonio che la FIPAV difenderà e supporterà sempre.
Abbiamo diversi mesi a disposizione per parlare con calma e confrontarci, lasciandole il tempo necessario per recuperare.

Voglio infine sottolineare che la nostra disciplina si basa su uguaglianza e integrazione, valori da sempre difesi e promossi dalla Federazione Italiana Pallavolo.”

DATI TV – La Finale per il Bronzo dei Campionati mondiali tra le azzurre e gli Stati Uniti è stata seguita su Rai 2 da 684 mila spettatori, con il 7,8% di share. Su Sky Italia-USA ha raccolto 162 mila spettatori di media in diretta (177 mila di cumulato).

Leandro De Sanctis

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