PALLAVOLO Città di Castello piange Giovanni Micchi

Giovanni Micchi insieme con il cubano Simon

Città di Castello piange Giovanni Micchi

Giovanni Micchi se n’è andato all’età di 55 anni e Città di Castello lo piange con infinita tristezza. Aveva seguito le vicende pallavolistiche della squadra fin dai tempi dei campionati minori, accompagnandola con la sua voce fino alla massima Serie.

Oggi si sono svolti i funerali.Nell’ospitare il cordoglio di Città di Castello, esprimiamo le condoglianze alla famiglia.

Tristezza e sgomento sono i sentimenti che stiamo provando tutti noi del Città di Castello Pallavolo: Giovanni, il nostro Giovanni Micchi, l’uomo di tante telecronache e radiocronache fin dalla serie B e poi in Superlega, ci ha lasciato dopo una malattia che lo aveva colpito un paio di anni fa. La battaglia che lui e Lucia, la sua compagna di vita, avevano intrapreso per sconfiggere il male è terminata.

Amante dello sport, organizzatore assieme agli amici della parrocchia di Santa Maria Maggiore della Stracastello, passionale tifoso juventino, poi appassionato di volley, dirigente ed amico dei giocatori che spesso chiamava a casa sua per simpatici ritrovi culinari. Un ragazzo, a noi piace chiamarlo così, capace nel lavoro, amico di tutti, a cui tutti hanno voluto bene.

Ora da lassù, assieme al Principe Andrea e a don Bruno Bartoccini, l’amico Giovanni guarderà con amore la sua Lucia, la sua famiglia e il volley tifernate che ha intrapreso una nuova via.

Per il lutto che ha colpito le famiglie Micchi e Casacci la partita d’esordio del campionato di serie C contro il Sansepolcro è stata rinviata a data da destinare di comune accordo con la società biturgense e la Fipav Umbria.

Ciao Giovanni, vero tifernate.

Leandro De Sanctis

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