Egonu e Pietrini strapazzano la Croazia agli Europei di pallavolo, nella sfida che assegnava in pratica il primo posto nel girone, offrendo la possibilità alla prima classificata (Svizzera permettendo nella prossima gara di domani sera) di evitare la porzione di tabellone comprendente la Serbia, bronzo olimpico a Tokyo, campione del mondo e numero uno nel ranking continentale.
L’Italia si è imposta nettamente nel primo e nel terzo set, soffrendo ma spuntandola nel finale nell’unico parziale che ha espresso un certo equilibrio.
Il 3-0 (25-15, 25-23, 25-14) per le azzurre va interpretato come un positivo segnale di qualità, in una serata che sarebbe stata perfetta se non ci fosse stato l’infortunio che a una manciata di punti dalla conclusione, ha tolto dalla scena la centrale Fahr.
Le cifre narrano dei 24 punti della Egonu e dei 14 della Pietrini, ma sono soprattutto le loro percentuali offensive, rispettivamente 66% e 61%, a risaltare, impreziosite poi dai 3 punti realizzati con il servizio da ciascuna di loro. Con 8 ace e 6 muri l’Italia ha segnato il corso di una sfida che ha visto le croate giocare senza lampi, restare aggrappate alla gara più per gli errori e le pause dell’Italia che per effettivi meriti.
Per la formazione allenata da Santarelli, che ha perso il derby familiare con la moglie Moki De Gennaro, una brusca battuta d’arresto che riporta nelle dimensioni delle ultime stagioni il divario tra le due nazionali.
Il ct Mazzanti ha dato ancora fiducia alla Orro come palleggiatrice titolare, con Chirichella e Fahr centrali, Pietrini e Sylla in banda, De Gennaro libero.
Aspettando di conoscere la reale entità dell’infortunio occorso alla Fahr, Anna Danesi è pronta a far valere la sua collaudata intesa con la Orro come optional supplementare.
Al netto delle pause e degli errori, che comunque ci sono stati (ma quando si ha un vantaggio così ampio, difficile mantenere al top la concentrazione), Mazzanti ha avuto risposte positive dalla squadra, che ora dovrà confermarsi anche contro avversarie di maggior spessore.
E’ troppo importante superare lo scoglio dei quarti di finale (con la Francia) e far rotta con decisione verso le partite che varranno il podio.
Sarah Fahr a Villa Stuart per valutare il ginocchio
La centrale Sarah Fahr ha riportato un trauma distorsivo del ginocchio destro. Alla luce della valutazione effettuata dalla dottoressa Favoriti e degli esami strumentali eseguiti a Zara, domani l’atleta raggiungerà l’Italia per effettuare ulteriori accertamenti presso la Clinica Villa Stuart di Roma.
AUDIENCE TV – 1 milione e 659 mila spettatori per Italia-Croazia La gara di ieri sera tra Croazia e Italia ha ottenuto il miglior risultato dall’inizio del Campionato Europeo Femminile 2021 in termini di ascolti. L’incontro, trasmesso in diretta da RaiDue, ha totalizzato 1 milione 659 mila spettatori e il 9,12% di share.
Italia-Croazia 3-0, il tabellino
ITALIA-CROAZIA 3-0 (25-15 25-23 25-14)
ITALIA: Orro 1, Egonu 24, Sylla 7, Pietrini 14, Fahr 5, Chirichella 4. De Gennaro (L). Danesi 1, Chirichella 4, Malinov, Parrocchiale, D’Odorico (L), Gennari 1. Non entrata: Nwakalor. All. Mazzanti.
CROAZIA: Sain (L), Butigan 5, Peric 2, Mlinar 3, Ikic 5, Dumancic 5, Fabris 13, Samadan, Milos 1, Deak, Klaric, Kulic. Non entrate: Strunjak, Bozicevic, All. Santarelli
ARBITRI: Pashkevich (Russia) e Fernandez Fuentes (Spagna)
Il ct Mazzanti: “Battuta e cambio palla ok”
DAVIDE MAZZANTI: “Questa sera, oltre alla battuta, ha girato bene anche il cambio palla dove abbiamo avuto numeri buonissimi. In attacco abbiamo fatto belle cose e, nel complesso, abbiamo perso solo un po’ di ritmo all’inizio del secondo set, poi lo abbiamo ritrovato. Abbiamo giocato la seconda frazione punto a punto, ma quando abbiamo ripreso il ritmo in battuta è stato di supporto per esprimerci meglio. Per il futuro l’importante sarà continuare a migliorare le intese, domani dobbiamo entrare in campo con quest’idea perché poi iniziano le partite dentro-fuori e sarà utile spingere e sentire le sensazioni giuste che preparano poi alle gare importanti”.
Sylla: “Santarelli ci conosce bene, eravamo in ansia”
MIRIAM SYLLA: “Questa sera per me e per altre mie compagne di squadra era una partita particolare. Dall’altra parte del campo c’era Daniele Santarelli, il nostro coach all’Imoco Volley, e un po’ d’ansia c’era perché ci conosce molto bene e sapevamo che sarebbe stato in grado di metterci in difficoltà. Sappiamo come studia i giocatori e come vede il gioco, sa come ci muoviamo ed è anche per questo che avevamo un po’ di tensione. Poi, veniamo da un periodo difficile. La Croazia gioca bene, ha giocato molto bene le partite precedenti ed era l’avversario che temevamo di più. Stasera siamo stati più aggressivi perché avevamo un obiettivo, ci è già capi tato di perdere l’occasione, ma non era questa la giornata. Ci siamo messi in testa che volevamo conquistare questa vittoria a tutti i costi e lo abbiamo fatto. Ci sono degli aspetti da sistemare, ma credo che in una competizione come l’Europeo ci sia la possibilità di crescere durante il torneo. Domani c’è la Svizzera e sarà un’altra gara da non sottovalutare. Dovremo entrare in campo aggressivi e piano piano cercare di limare tutte le cose che non vanno e portare a casa un’altra vittoria”.
dichiarazioni a cura dell’Ufficio Stampa della FIPAV
