You people | Recensione film.
Non si contano i film sull’argomento che Jonah Hill propone in You people. L’amore misto (e non) tra ragazzi ostacolato e a volte rovinato dai pregiudizi dei genitori. Le differenze possono risiedere nel ceto sociale, nella religione, nell’etnia e l’inadeguatezza di genitori che sono indietro rispetto ai sentimenti liberi dei figli, fuoriesce e si manifesta in varie forme.
You people nasce da un’idea di Jonah Hill, che è anche tra i produttori. La sua impronta si esprime attraverso una recitazione e una sceneggiatura a volte eccessivamente verbosa e stralunata, come i colori forti degli abiti che indossa e il film non si distingue per originalità. In fondo prevedibile nel suo svolgimento e nel suo epilogo. Eppure…
Eppure risulta interessante perché mette sul tavolo ebrei e afroamericani, vittime del razzismo ancora oggi, sia pure con connotazioni differenti: ma non è una gara tra antisemitismo e razzismo (i passaggi sull’anello olocaustizzato esprimono un umorismo amaro, forte e in qualche modo coraggioso).
Da una parte il rifiuto e il pregiudizio alla rovescia del nero rispetto al bianco, dall’altra l’esagerata e fuori misura voglia di inclusione che fa deragliare ogni buona intenzione della famiglia bianca che s’imparenta con quella afro americana. Un fuori misura irritante frutto anche della limitata intelligenza della mamma bianca. E la resa degli innamorati all’invadenza delle famiglie ad un certo punto, è siglata con una affermazione di identità che passa attraverso lo sfogo liberatorio.
Pur raccontando una storia nel solco della tradizione del genere, penso che You people abbia e mostri qualcosa in più, qualcosa che lo rende comunque interessante in maniera alternativa al già visto.
E poi su tutto c’è la preziosa presenza di Eddie Murphy, che nel ruolo del padre della sposa dà grande prova di misura ed efficacia, una recitazione composta e fatta di sguardi, assai lontana dalla sua effervescenza attoriale alla quale si è abituati.
You people
YOU PEOPLE – Stati Uniti, 2023. Durata 117′. Sulla piattaforma streaming Netflix.
Regia: Kenya Barris.
Interpreti: Jonah Hill, Lauren London, Eddie Murphy, Julia Louis Dreyfus, Nia Long, David Duchovny.
Visto in versione originale.
