Una donna promettente | Recensione

Una donna promettente | Recensione. Un film al femminile che ogni uomo dovrebbe vedere e condividere nella sua essenza. Scritto, diretto e interpretato da Emerald Fennell, è sbarcato su Sky e Now Una donna promettente. La protagonista è Carey Mulligan che interpreta con vigore e personalità un’eroina tragica dei nostri tempi. Un film di donne che affronta un tema delicato in chiave decisa ed estrema, che va scoperto per non rovinarsi la visione.
La protagonista Carrie è una giovane donna fuori dagli schemi, una donna che non ha saputo né voluto dimenticare lo stupro di cui rimase vittima una sua compagna di scuola e che persegue con irriducibile tenacia il castigo dopo il delitto. Anche a costo di non vivere una vita sua. In questo il film è trasparente e si regge su una logica elementare: chi ha sbagliato dovrebbe pagare. E colpevole non è solo chi stupra, chi si approfitta di una ragazza ubriaca per violentarla. Ma anche chi volta lo sguardo altrove, chi per convenienza non parla, non denuncia, finge che nulla sia successo, ignorandone e sottovalutandone volontariamente le conseguenze.
Così Carrie propone situazioni analoghe, ritagliandosi il ruolo di una giovane Lady vendetta: va nei locali, si finge ubriaca e diventa un’esca per uomini. Ora, che gusto ci sia a fare sesso forzato, senza il consenso e la partecipazione, di una donna ubriaca è un mistero per persone normali. Ma così va il (brutto) mondo e nella rete dell’odioso reato contro la donna cadono anche insospettabili. Una donna promettente può anche essere letto come un sassolone che la donna si toglie dalla scarpa, uno sogno realizzato (Delitto e castigo) che diventa spietato se non trova tracce di pentimento, anche a distanza di anni.
Nel film c’è anche Bo Burnham, comico, attore e regista, nonché cantautore e sceneggiatore. Al cinema debuttò in Funny People (2009), di Judd Apatow.

Una donna promettente

UNA DONNA PROMETTENTE – (orig. Promising young woman) Stati Uniti / Gran Bretagna 2020. Durata 113 minuti. Attualmente su Sky e Now.

Regia: Emerald Fennell.
Interpreti: Carey Mulligan, Bo Burnham, Emerald Fennell, Chris Lowell, Alison Brie, Laverne Cox, Alfred Molina, Jennifer Coolidge, Clancy Brown, Adam Brody.
Musiche: Anthony Willis. La canzone Angel of the morning, cantata da Juice Newton è nota anche in Italia per la cover dei Profeti, Gli occhi verdi dell’amore. Il film fu candidato a cinque Oscar nel 2021, ne vinse uno Emerald Fennell per la sceneggiatura originale
*visto in versione originale con sottotitoli

Fennel o Fennell?

Una curiosità che l’indagine superficiale on line non aiuta a soddisfare. Il cognome della regista, sceneggiatrice e attrice si scrive con una o due l? Emerald Fennell o Emerald Fennel come appare nel poster italiano del film? Divertitevi a cercare sul web…

Leandro De Sanctis

Torna in alto