Impianti sportivi a Roma, l’appello della Fipav Lazio

Impia ti sportivi a Roma, l’appello della Fipav Lazio.
Situazione impianti sportivi a Roma. Burlandi (FIPAV Lazio) e Martinelli (FIPAV Roma) rivolgono un appello alle istituzioni

In merito all’annosa questione della mancanza di impianti sportivi nella città di Roma – un fatto ribaditodalla Regione Lazio e da Roberto Tavani, delegato allo sport del presidente, che ha citato la situazione dell’Eurobasket, costretta a giocare i playoff per la promozione in A1 lontano dalla Capitale, il Comitato Regionale FIPAV Lazio e il Comitato Territoriale FIPAV Roma, organi della Federazione Italiana Pallavolo, prendono posizione sul tema e sottolineano la drammaticità di un contesto che penalizza anche il volley di alto livello.

Lo fanno attraverso una dichiarazione congiunta dei presidenti Andrea Burlandi e Claudio Martinelli: «Non possiamo non segnalare che la problematica del palazzetto dello sport si ripercuote pesantemente anche sulle società di vertice della pallavolo capitolina. L’Acqua e Sapone Roma Volley Club, neopromossa in A1 femminile, è ancora alla ricerca di una soluzione del problema. Mentre la Roma Volley Club maschile che milita in Serie A3 ha già dovuto alzare bandiera bianca e ritirarsi dal campionato». «Ci auguriamo che tutti gli enti preposti possano sposare quella che ad oggi pare essere la soluzione più percorribile – aggiungono Burlandi e Martinelli – e cioè un riadattamento a uso sportivo di un padiglione della nuova Fiera di Roma. L’invito è comunque a fare presto, poiché le società hanno bisogno di risposte concrete».

Iniziativa necessaria e inevitabile, ma onestamente è difficile aspettarsi qualcosa da un Comune di Roma che da quando è sindaco Virginia Raggi ha agito senza tener conto delle scadenze sportive e delle necessità delle società che svolgono meritoria attività a vari livelli.

Leandro De Sanctis

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