Ricchi e Poveri, il boom di Ma non tutta la vita

Ricchi e Poveri, il boom di Ma non tutta la vita.
Non c’è dubbio che i Ricchi e Poveri hanno sempre saputo creare musica capace di restare in testa, di indurre a canticchiare il ritornello, di immediata presa emotiva. Immediata ma che resiste all’usura del tempo. Nella scia dei loro grandi successi, quando la formazione era a quattro voci, si è inserito anche il brano presentato al recente Festival di Sanremo. Perfino dileggiati talvolta, come ogni volta che un nome celebre negli anni passati (i Settanta soprattutto) si presenta al Festival, i Ricchi e Poveri hanno dimostrato che nella musica a volte ci può ancora essere posto per molti professionisti, anche se datati e dalla lunga carriera. Quanti sapevano che ad esempio Sarà perché ti amo è diventata anche popolare negli stadi del calcio, come si può vedere e sentire nel video a fondo post? Brutta cosa il pregiudizio, anche nella musica. Finché c’è pubblico che ascolta, gli artisti hanno diritto ad esprimersi. E può succedere, come in questo caso, che anche nuove generazioni si aggiungano tra gli estimatori di ciò che apprezzarono giovani di altri tempi, vicini e lontani.


Ma non tutta la vita*

Il brano “Ma non tutta la vita” (etichetta DM Produzioni su licenza Carosello Records) con il quale I Ricchi e Poveri hanno partecipato alla 74a edizione Festival di Sanremo è Disco D’oro (dato FIMI/GfK), ad un mese dalla pubblicazione. Il risultato rappresenta un’ulteriore conferma del successo del singolo che sta spopolando nel digitale e coinvolgendo un pubblico sempre più ampio, contraddistinto da un elevato apprezzamento da parte dei giovanissimi.

Una vera e propria fenomenologia dei Ricchi e Poveri con un brano che è entrato in Top 10 Italia su Spotify, Amazon Music e iTunes, confermandosi tra i 10 brani più ascoltati in Italia sulle piattaforme digitali, totalizzando oltre 15 milioni di ascolti nel solo territorio italiano. Il videoclip è inoltre entrato in Top 10 anche tra i video più guardati su YouTube nella sezione Musica con quasi 8 milioni di views. “Ma non tutta la vita” è tra le canzoni più virali del momento su TikTok, la seconda più utilizzata della settimana con oltre 10.000 nuove creazioni al giorno. Contestualmente, i Ricchi e Poveri sono gli artisti sanremesi che su TikTok hanno avuto la maggiore crescita percentuale per numero di follower (+780%). Continuano ad essere tra i più streammati su Spotify con più di 8 milioni di ascoltatori mensili (fonte aggiornata ad oggi).

L’engagement rate con picco del +63% su Instagram ha generato un numero di interazioni e condivisioni incredibile, oltre alla creazione dei numerosi meme che vedono i Ricchi e Poveri protagonisti. La maggiore percentuale di crescita è collocata nella fascia di età compresa tra i 18 e i 34 anni. Anche Facebook e X (Twitter) hanno registrato un incremento esponenziale.
I dati attestano l’intergenerazionalità di un repertorio di grandi successi, tra i quali: La prima cosa bella, Che sarà, Mamma Maria, Voulez vous danser, Se m’innamoro e Sarà perché ti amo, diventata tra l’altro la colonna sonora di tante manifestazioni e società sportive nazionali e internazionali, più semplicemente un inno sinonimo di festa che ha collezionato oltre 200.000.000 di streaming. I Ricchi e Poveri sono, infatti, il gruppo italiano più famoso nel mondo con oltre 50 anni di carriera, 22 milioni di dischi venduti e 30 album realizzati. A grande richiesta è in partenza l’anteprima del tour in Italia, prodotto da DM Produzioni e organizzato da Ventidieci: il 3 maggio al Teatro Dal Verme di Milano (data sold out), il 13 maggio al Teatro Colosseo di Torino, il 15 maggio 2024 al Teatro Europauditorium di Bologna e il 21 maggio al Teatro Brancaccio di Roma (data sold out). L’inizio degli spettacoli è previsto alle ore 21.00 e i biglietti sono in vendita su Ticketone.
Prima della partecipazione al Festival di Sanremo, il tour internazionale ha toccato Mongolia (Ulan Bator), Moldavia (Chi?in?u), Romania (Bucarest), Uzbekistan (Samarcanda), Germania (Norimberga), Kazakistan (Almaty) e proseguirà in Estonia (Haapsalu), Australia (Melbourne e Sidney), Georgia (Tbilisi e Batumi) e molti altri paesi.

Angelo & Angela: Questa canzone
è un invito a non rinviare


Ma non tutta la vita è una dichiarazione di intenti, una traduzione in chiave pop della filosofia dell’attimo Ti giri un momento la notte è finita. Le stelle già stanno cadendo, dell’amore che si aspetta ma non tutta la vita, dei treni da prendere al volo, delle occasioni da non sciupare. Il brano, scritto da Edwyn Clark Roberts, Cheope e Stefano Marletta e arrangiato da Merk&Kremont e Edwyn Roberts, è un inno a vivere pienamente la vita, a scendere adesso in pista.
L’autocitazione nell’incipit Che confusione proietta un tormentone del passato nell’era della Gen Z e diventa subito riempipista con un ritmo elettro-dance. I versi sono immediati Anche la più bella rosa diventa appassita. Va bene, ti aspetto, ma non tutta la vita oppure Dammi retta scendi adesso in pista. Gira, gira, girerà la testa e si fondono perfettamente con le sonorità dance, sintesi della leggerezza festosa, vero e proprio marchio di fabbrica.
Questa canzone è un invito a non rinviare – raccontano Angela Brambati e Angelo Sotgiu – a lanciarsi per perseguire ciò che si desidera non solo nella sfera affettiva, nel rapporto di coppia ma in generale nelle cose che ci appassionano”. Il singolo è disponibile su tutti i digital store e piattaforme streaming.

Il videoclip di Ma non tutta la vita


Il videoclip di “Ma non tutta la vita” è un viaggio attraverso i decenni in cui si è sviluppata la carriera dei Ricchi e Poveri. Con una chiave giocosa e ironica, il gruppo attraversa la storia della cultura pop: dalla tv in bianco e nero degli anni ’60 all’estetica dell’R&B contemporaneo, passando attraverso le atmosfere psichedeliche dei ’70, il glam degli ’80 e ’90 sino al patinato delle riviste dei primi anni duemila. La narrazione tiene insieme le sale da ballo, gli studi televisivi, le citazioni ai film e ai videoclip iconici e scandisce il tempo a passo di danza, ricordando che si può sempre cogliere l’attimo.

Le note di regia: Un video di citazioni


“Quando abbiamo ricevuto per la prima volta il brano, ci ha colpito sin dal primo ascolto la doppia anima di una canzone che parla del presente, ma lo fa ripensando al passato e guardando al futuro. Protagonista è una coppia che si conosce da tempo, ma che si – e ci – invita a non aspettare, a vivere il momento. È un brano pop con un’anima dance, che volutamente stupisce e disattende le aspettative. Da qui nasce l’idea ispiratrice di ripercorrere i decenni della carriera di un gruppo che non solo ha visto scorrere la storia della cultura pop per oltre mezzo secolo ma, soprattutto, ha contribuito a scriverla. Angelo e Angela prendono il posto delle icone che hanno caratterizzato ogni decennio: diventano i Queen, Drake, citano i videoclip di Pump it up e di Barbie Girl, entrano negli studi di Canzonissima e di Milleluci. È un video di citazioni che rimangono sullo sfondo mentre in primo piano balla l’ironia di chi con una carriera così lunga guarda in camera e ti dice: “dammi retta, scendi adesso in pista!”.
* Ufficio stampa Carosello Records

Ricchi e Poveri in Tour, a Sanremo 2024 il singolo Ma non tutta la vita, già disco d'oro

Ricchi e Poveri in Tour

Venerdì 3 maggio 2024
Teatro Dal Verme, MILANO (SOLD OUT)

Lunedì 13 maggio 2024
Teatro Colosseo, TORINO

Mercoledì 15 maggio 2024
Teatro Europauditorium, BOLOGNA

Martedì 21 maggio 2024
Teatro Brancaccio, ROMA (SOLD OUT)

Leandro De Sanctis

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