Martina Maruzzo argento nello skeet al Cairo

Martina Maruzzo argento nello skeet al Cairo.
Il Cairo (Egitto) – Un altro bellissimo argento è entrato nel medagliere italiano nella Coppa del Mondo ISSF de Il Cairo. A meritarselo è stata Martina Maruzzo, salita sul secondo gradino del podio della gara di Skeet Femminile. Originaria di Nanto (VI) e da anni adottata dall’Emilia Romagna (ora tesserata con il Tav Conselice (RA) che gestisce con la famiglia, ndr), l’azzurra ha centrato la prima Finale Individuale della carriera, ottenuta con 116/125 ed il quarto posto in qualificazione, e non si è fatta sfuggire l’occasione di conquistare anche la sua prima medaglia.

Nella serie decisiva, condizionata dal freddo e dalle forti raffiche di vento, Martina è riuscita con successo a non far allontanare troppo la statunitense Samatha Simonton, da subito in testa al sestetto delle migliori. Superate brillantemente tutte le eliminatorie, la Maruzzo ha duellato proprio con la Simonton per l’oro e l’argento e le si è arresa con il punteggio conclusivo di 50/60 a 47/60. Sul terzo gradino del podio la qatariota Reem Al Sharshani.

“Il Tiro a Volo fa parte della mia vita da sempre e questa medaglia mi riempie di gioia – ha commentato Maruzzo a fine gara – Dietro ci sono tanta passione, tanto lavoro, tanta dedizione e tanti sacrifici, miei e delle persone a me care. E’ per questo che non riesco a trattenere la commozione e, lo ammetto, mi è scappata più di qualche lacrima. Oltre alla Federazione, che ci permette di essere qui, dedico questo podio alla mia famiglia, che non smetterò mai di ringraziare per tutto il sostengo ed il supporto”.

Lontane dal vertice della classifica le altre due azzurre in gara. Chiara di Marziantonio (Esercito) di Cerenova (RM) ha chiuso al ventitreesimo posto con 108/125 e Sara Bongini (Fiamme Oro) di Impruneta (FI) al ventinovesimo con 102/125.

Gabriele Rossetti al quarto posto

Occasione medaglia mancata per un soffio, invece, da Gabriele Rossetti nella gara maschile. Il poliziotto di Ponte Buggianese (PT), Campione Olimpico a Rio 2016, ha chiuso le qualificazioni con il terzo posto assoluto grazie al punteggio di 121/125 nelle cinque serie di gara e +20 nel lungo spareggio di ingresso.

Purtroppo, nella corsa al podio non è riuscito ad essere incisivo fino alla fine e son 33/40 si è fermato al quarto posto. A medaglia sono andati l’egiziano Azmy Mehelba, oro con 55/60, il britannico Ben Llewellin, argento con 51/60, ed il tedesco Sven Korte, bronzo con 41/50.

“Mi dispiace molto per non aver preso una medaglia perché ho lottato dall’inizio alla fine con grinta e determinazione. Ho sparato benissimo in qualificazione, mi sentivo bene. Purtroppo, ci sono delle gare in cui i fattori esterni sono altamente condizionanti, come il vento di oggi, e non ti permettono di arrivare a risultato. Non è andata bene, ma non riesco a vedere molto di negativo in questa gara. Voglio prendere il positivo e devo dire che mi sono piaciuto nel modo in cui l’ho affrontata.  Anche senza medaglia ho preso punti importanti per il ranking” ha spiegato Rossetti dopo la competizione – Sto lavorando bene, sia fisicamente sia tecnicamente, ed a casa ho una famiglia che mi sostiene, compreso Andrea Benelli che non mi fa mancare mai il suo appoggio. Insomma, anche se non è andata bene, sono comunque contento e resto concentrato sui prossimi appuntamenti”.

A tre piattelli dallo spareggio di ingresso alla finale si sono fermati Luigi Agostino Lodde (Esercito) di Ozieri (SS) e Tammaro Cassandro (Carabinieri) di Capua (CE), rispettivamente diciannovesimo e ventesimo con 118/125.

Il dt Filippetti: Gara impegnativa per il vento

“Brava Martina Maruzzo e bravo Gabriele Rossetti. Con la medaglia d’argento al femminile ed il piazzamento in finale al maschile la Squadra ha dimostrato, anche questa volta, di essere tra le grandi – ha commentato il Direttore Tecnico Andrea Filippetti, delegato dal Direttore Tecnico Nazionale Andrea Benelli per questa Coppa del Mondo – La gara è stata molto impegnativa per via delle forti raffiche di vento che hanno condizionato pesantemente sia le qualificazioni sia le finali. I piattelli si impennavano o venivano letteralmente schiacciati a terra. Malgrado questo, ce la siamo giocata”.

Domani si gareggerà per il Mixed Team. Per l’Italia in pedana si cimenteranno Maruzzo-Rossetti e Di Marziantonio-Lodde.

I medal matches inizieranno alle 12.30 con il duello per il bronzo ed il quarto posto e termineranno con quello per l’oro e l’argento a partire dalle 13.00.

Skeet Maschile: 1° Azmy MEHELBA (EGY) 121/125 (+18) – 55/60; 2° Ben LLEWELLIN (GBR) 123/125 – 51/60; 3° Sven KORTE (GER) 121/125 (+11) – 41/50; 4° Gabriele ROSSETTI (ITA) 121/125 (+20) – 33/40; 5° Abdulaziz ALSAAD (KUW) 124/125 – 24/30; 6° Tilo SCHREIRER (GER) 121/125 (+9) – 12/20; 19° Luigi Agostino LODDE (ITA) 118/125; 20° Tammaro CASSANDRO (ITA) 118/125.

Skeet Femminile: 1ª Samantha SIMONTON (USA) 121/125 – 50/60; 2ª Martina MARUZZO (ITA) 116/125 – 47/60; 3ª Reem AL SHARSHANI (QAT) 115/125 – 37/50; 4ª Lucie ANASTASSIOU (FRA) 121/125 – 28/40; 5ª Victoria LARSSON (SWE) 115/125 – 22/30; 6ª Barbara SUMOVA (CZE) 118/125 – 14/20; 23ª Chiara DI MARZIANTONIO (ITA) 108/125; 29ª Sara BONGINI (ITA) 102/125.

Leandro De Sanctis

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