Bologna-Juventus 1-1 | Skorupski ferma una Juve sprecona

Bologna-Juventus 1-1 | Skorupski ferma una Juve sprecona.
La Juventus sembra non saper più vincere: a Bologna non va oltre il pareggio ma dopo aver a lungo temuto la quinta sconfitta consecutiva tra Serie A e Coppa Italia. E’ stata una partita per molti versi strana perché che globalmente la Juventus ha giocato meglio di tante altre volte, riuscendo a collezionare (già nel primo tempo chiuso in svantaggio) molte palle-gol, peraltro regolarmente sciupate. Un po’per la bravura del portiere Skorupski un po’ per gli errori di mira (almeno tre, dei suoi giovani: Fagioli nel primo tempo, Iling e Soulé nella ripresa).
Ma la partita ha preso una brutta piega dopo nemmeno dieci minuti, quando un intervento di Danilo su Orsolini, non giudicato punibile dall’arbitro Sozza, è stato sanzionato con il rigore dalla sala VAR, che ha dettato la sua valutazione. Il monitor del campo non funzionava e il direttore di gara non ha potuto riguardare l’azione e ha deciso di fidarsi di quanto rilevato dalla VAR.
Al riguardo la serata bolognese ha ribadito che quando Alex Sandro riceve una spinta alle spalle, gli arbitri non le puniscono. E in seconda battuta che quando c’è una spinta fallosa su Alex Sandro, poi o ci scappa il gol (Milinkovic in Lazio-Juventus) o il rigore (stasera Orsolini, che ha poi realizzato il penalty).
A dire la verità già alla mezzora la Juventus avrebbe potuto pareggiare sfruttando un altro calcio di rigore, concesso per fallo su Milik giusto sulla linea dell’area (c’è rimasta sopra la scarpa arancione del polacco), che fa parte dell’area di rigore. La conferma del rigore è arrivata dalla VAR, perché in prima battura Sozza aveva fischiato la punizione dal limite. Nel duello tra i due nazionali polacchi Milik si è lasciato incantare da Skorupski e ha goffamente sbagliato: una specie di incomprensibile saltello e poi il tiro molle, lento e non angolato. Inevitabile chiedersi se non era meglio affidarsi a un altro tiratore visto che i due sono compagni di squadra nella nazionale polacca.

Bologna-Juventus 1-1 | Iling dà la scossa

Detto che la partita è stata vivace e ricca di occasioni da rete, sia il Bologna che la Juventus possono recriminare per i due punti lasciati per strada. Soprattutto i bianconeri, di nuovo incapaci di approfittare del rallentamento di Roma e Milan e del ko della Lazio: Allegri ha dato la scossa alla squadra mettendo in campo Iling e Soulé. Il primo ha determinato il gol del pareggio (la bella staffiliata di Milik) ma poi si è divorato il gol del 2-1 sparando alto da distanza ravvicinata dopo essersi liberato con un dribbling in area mentre Soulé ha concluso con un tiraccio sbilenco e alle stelle un’altra azione per regalare la vittoria ai bianconeri.
Ma anche il Bologna di Thiago Motta è stato sempre vivo e ha dimostrato di possedere un efficace impianto di gioco, in contropiede le sue occasioni le ha avute. Per Allegri centesima formazione diversa in cento partite da quando è tornato sulla panchina bianconera. Anche stasera però, tra infortuni (nemmeno Di Maria era disponibile) e altro, ha avuto in campo Fagioli, Iling, Miretti e Soulé, oltre a Gatti. E se da un lato la gioventù porta entusiasmo, dall’altro non sono mancati gli errori, che hanno impedito di agguantare una vittoria che non sarebbe stata immeritata.

Bologna-Juventus 1-1

BOLOGNA: Skorupski 8; Posch 6,5 (42′ st De Silvestri sv), Lucumì 6, Soumaoro 6,5, Kyriakopoulos 6,5 (22′ st Cambiaso 6); Moro 6,5 (36′ st Medel sv), Schouten 6, Dominguez 6 (22′ st Zirkzee 6,5); Orsolini 7, Barrow 6, Ferguson 6 (36′ st Aebischer 6,5). A disp.: Bardi, Ravaglia, Sosa, Bonifazi, Lykogiannis, Pyythia. All.: Motta 6,5.
JUVENTUS: Szczesny 6; Gatti 5,5, Danilo 5,5, Alex Sandro 6; Cuadrado 6, Fagioli 6 (13′ st Soulé 5,5), Locatelli 5,5 (37′ st Paredes sv), Rabiot 6, Kostic 5,5 (13′ st Iling 6); Milik 6,5 (37′ st Vlahovic sv), Chiesa 5 (25′ st Miretti 6). A disp.: Pinsoglio, Perin, De Sciglio, Bremer, Bonucci, Rugani, Pogba. All.: Allegri 6.
Arbitro: Sozza
Marcatori: 10′ rig. Orsolini, 15′ st Milik
Ammoniti: Posch, Kyriakopoulos; Rabiot, Paredes-
Espulsi: nessuno
Al 30′ Skorupski ha parato un rigore a Milik.

Leandro De Sanctis

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