Torino-Juventus 0-1 | Vlahovic rianima la Juve nel derby

Torino-Juventus 0-1 | Vlahovic rianima la Juve nel derby
Riassapora il gusto di una vittoria in trasferta che le mancava dallo scorso 25 aprile, anche se il Comunale che per tanti anni è stato suo, è trasferta fino ad un certo punto. Ma ultimamente il derby non è poi così difficile per i bianconeri, che al Comunale hanno vinto 12 volte su 14 e in assoluto segnano da 23 derby di fila.
Quello di oggi era particolarmente delicato perché la Juventus sta attraversando un periodo particolarmente buio, già praticamente fuori dalla Champions League e, almeno per un bel po’, anche dalla lotta per lo scudetto, che oggi come oggi sarebbe rappresentato dal quarto posto, passaporto per i soldi della Champions 2023-24.
La Juventus ha vinto, di misura ma ha vinto e senza subire gol, rianimandosi per cercare di rimettersi in sesto. Non che non abbia faticato, visto che i quattro tiri in porta del primo tempo sono arrivati tutti allo scadere (bel tre nella stessa azione) ma il Toro oggi è stato davvero poco pericoloso in attacco, concedendo a Szczesny un pomeriggio di tutta tranquillità.
Ma almeno Vlahovic e compagni hanno giocato da subito con grinta e determinazione, anche sui singoli contrasti. E alla distanza la squadra di Allegri è diventata padrona del gioco e capace di proporsi con azioni pericolose, anche se non sono stati molti i tirie spesso è mancato l’ultimo passaggio decisivo per andare a segnare.
Cosa che è avvenuta al 29′ della ripresa. Un calcio d’angolo battuto direttamente da Cuadrado a centro area è stato colpito di testa da Danilo ed è diventata una ghiottissima palla sulla quale si è avventato Vlahovic, che l’ha spinta in rete scacciando l’incubo di un’altra trasferta senza i tre punti. In precedenza sull’asse serbo Kostic-Vlahovic, il centravanti aveva indirizzato a rete di testa obbligando Milinkovic a una parata spettacolare.
La Juve non ha rischiato nulla in difesa (Danilo, Bremer – e poi Bonucci, 421 partite in Serie A, come Cannavaro – Alex Sandro) e si è battuta rimboccandosi le maniche a centrocampo, lottando, raddoppiando la marcatura, insomma facendo quelle piccole ma preziose cose che spesso ha dimenticato di fare ultimamente.
Vlahovic ha mostrato tanta voglia di proporsi, stavolta giocando in coppa con Kean là davanti.
Il Toro, va detto, ha fatto molto meglio in altre occasioni, ma questo accresce i meriti della Juventus che evidentemente ha saputo disinnescare al meglio i granata.


Torino-Juventus 0-1 | La domanda inutile sullo scudetto


A contorno di un pomeriggio finalmente sereno, non posso che irritarmi per l’ennesima domanda fuori luogo sullo scudetto: per una partita che si vince, che senso ha parlare di scudetto avendo ancora un distacco abissale dalla vetta? Giocatori e tecnici daranno anche risposte banali e contate, ma anche certe domande…

Torino-Juventus 0-1


TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Djidji (34′ st Zima), Schuurs, Rodriguez; Aina (34′ st Singo), Linetty (33′ st Karamoh), Lukic, Lazaro; Miranchuk, Radonjic (25′ st Pellegri); Vlasic. A disposizione: Berisha, Gemello, Bayeye, Buongiorno, Ilkhan, Adopo, Seck, Vojvoda, Ricci, Garbett. Allenatore: Juric. Allenatore: Juric.
JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; Cuadrado, Danilo, Bremer (7′ st Bonucci), Alex Sandro; McKennie, Locatelli, Rabiot, Kostic; Vlahovic (45′ st Paredes), Kean (28′ st Milik). A disposizione: Pinsoglio, Perin, Gatti, Miretti, Rugani, Soulé, Iling-Junior, Fagioli. Allenatore: Allegri. Allenatore: Allegri.
ARBITRO: Mariani.
MARCATORE: 29′ st Vlahovic (J)
NOTE: Ammoniti: Linetty, Lazaro (T); Recupero: 0′ pt, 5′ st.

Leandro De Sanctis

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