VOLLEY Striscioni rimossi a Pesaro, chi ha dato l’ordine?

 

https://www.vistodalbasso.it/2017/06/05/volley-un-filippino-della-fivb-ha/

https://www.vistodalbasso.it/2017/06/03/volley-world-league-pesaro-la/

Inevitabile isolare per mettere a fuoco meglio e in poche parole quanto di anomalo si è verificato a Pesaro, in occasione della World League e l’interrogativo che è rimasto sospeso.


Chi ha dato l’ordine alle Forze dell’Ordine si andare a rimuovere lo striscione delle tifose iraniane?

La risposta è che l’ordine è partito dalla Fivb, sotto minaccia verbale della dirigenza iraniana di interrompere la diretta tv.
Ma cliccando a questo link potete leggere altro. Si parla della minaccia di non scendere in campo da parte dell’Iran.
Se questo è vero il comportamento vessatorio nei confronti della ragazza iraniana è ancora più grave, e svilisce in maniera inaccettabile la Fivb, che si è piegata in modo vergognoso all’arroganza iraniana.

Leggete gli articoli del Corriere della Sera e del Corriere Adriatico
http://www.iodonna.it/attualita/storie-e-reportage/2017/06/05/darya-safai-lattivista-a-pesaro-la-polizia-mi-ha-trascinato-fuori-dallo-stadio-perche-protestavo-per-i-diritti-delle-donne-iraniane/

http://www.corriereadriatico.it/pesaro/pesaro_attivista_iraniana_donne_allontanata_palas_esplode_caso-2484034.html

Il lettore può valutare lo squilibrio sui piatti della bilancia: da un lato l’Iran che (forse) interrompe una trasmissione tv (ma in genere oscurano quanto non vogliono che sia visto dai cittadini) o addirittura minaccia di non giocare; dall’altro una violazione delle regole democratiche. E comunque tutte balle. Scuse inaccettabili.
Lo striscione c’era anche all’Olimpiade di Rio. Perchè allora l’Iran non si comportò allo stesso modo? A Rio de Janeiro sli striscioni si possono esporre e a Pesaro no?

Resta difficile da credere che il supervisor filippino Ramon Suzara sia andato a spiegare in italiano alle Forze dell’Ordine cosa dovevano fare. E ancora più difficile credere che gli agenti italiani si siano messi agli ordini di un supervisor della Fivb. Evidentemente sbagliando ed esercitando un abuso di potere. Chi è il dirigente italiano che ha scatenato l’intervento delle Forze dell’Ordine?
La Fipav può rispondere anche a questo, se crede, fornendo nome e cognome di chi si è reso complice.
Sul comportamento dei poliziotti poi, stando a quanto dichiara Darya Safai, ci sarebbe da aprire un ulteriore tavolo di discussione.

Sarà la vicinanza del Mare Adriatico ma questa storia è come il pesce, più passano i giorni e più puzza.
Al presidente della Fipav Cattaneo si possono riconoscere la buona fede e la buona intenzione. Ma in certi casi bisogna saper agire, fare la cosa giusta come diceva Spike Lee. E a Pesaro è stata fatta la cosa ingiusta.
L’Iran pallavolistico può fare il suo comodo e comandare a bacchetta Fivb e Fipav (oltre alla Polizia italiana, e questo è ancora più grave e imbarazzante). E ciò non è una bella notizia, nè per lo sport, nè per il volley, nè per la democrazia.

Leandro De Sanctis

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