Un giorno di pioggia a New York

Un giorno di pioggia a New York, la locandina
Un giorno di pioggia a New York, la locandina

Un giorno di pioggia a New York (A rainy day in New York) l’ultimo film realizzato da Woody Allen è finalmente uscito In Italia (ma non negli Stati Uniti). Discutibilmente bloccato sull’onda delle rivelazioni sulle molestie sessuali di cui sono state vittime molte attrici (movimento Me Too), Un giorno di pioggia a New York ha subito l’ipocrisia a scoppio periodico e ritardato di Amazon che lo aveva finanziato e ne deteneva i diritti. E anche di chi si è premurato di rinnegarlo e di “pentirsi” pubblicamente di aver lavorato con lui (a cominciare da Timothée Chalamet) per via delle accuse per le quali Woody Allen non è mai stato giudicato colpevole da un tribunale.
Va ricordato ciò solo per spiegare come mai solo ora sia uscito in sala, interrompendo l’abituale cadenza annuale dei suoi film. La ruota delle meraviglie, Wonder wheel, risaliva infatti al 2017.
Ma come è questo Un giorno di pioggia a New York? Beh, a me è piaciuto. Una commedia divertente, intelligente e non banale, a dispetto di quanto il trailer doppiato in italiano facesse temere.
In apparenza piuttosto snob ma in realtà apprezzabile anche per ciò che mostra e presenta del solito mondo del cinema, ma anche della mentalità provinciale americana e del ceto agiato. Ma tutto questo resta sullo sfondo, riservato a chi del film vuole dare una lettura più approfondita andando a grattare dietro le apparenze.
La storia è in realtà semplice: una coppia di ragazzi che vive in un piccolo centro di provincia si trova a vivere un week end a New York perchè Ashleing (Elle Fanning) ha ottenuto un’intervista con un celebre regista (Liev Schrieber)- Il suo ragazzo Gatsby (Timothée Chalamet), che ha appena vinto una bella somma a poker, le propone di trascorrere il fine settimana insieme nella metropoli.
Come è facile prevedere, il week end prenderà una piega assai diversa da come la giovanissima coppia aveva immaginato. Incontri, eventi, situazioni che faranno capire qualcosa di illuminante su loro stessi e sull’alchimia della coppia.
Una commedia romantica ricca di umorismo e di leggerezza, spogliata della drammaticità che aveva La ruota delle meraviglie ma ugualmente anche se diversamente interessante. Oltre che divertente per le immancabili battute colte e le situazioni tipiche dei film di Woody Allen. Chi vedrà l’edizione doppiata in italiano, noterà l’artificiosità dei due protagonisti in molte situazioni, in realtà soprattutto la recitazione di Elle Fanning, in originale non è affatto stucchevole nella sua credibile genuinità.

Elle Fanning e Timothée Chalamet, Un giorno di pioggia a New York
Elle Fanning e Timothée Chalamet, Un giorno di pioggia a New York

Perché il film non è uscito nel 2018

Nell’agosto del 2017 Timothée ChalametSelena Gomez ed Elle Fanning si sono uniti al cast del nuovo film di Woody Allen, scritto da lui stesso. Letty Aronson ha prodotto il film, mentre Amazon Studios avrebbe dovuto distribuirlo.A settembre Jude LawDiego LunaLiev SchreiberAnnaleigh AshfordRebecca HallCherry Jones, Will Rogers e Kelly Rohrbach si sono uniti al cast del film. A ottobre anche Suki Waterhouse si è unita al cast e Allen ha confermato il titolo del film. Le riprese sono iniziate l’11 settembre 2017 a New York e si sono concluse il 23 ottobre.
La produzione del film è coincisa con l’inizio del movimento Me Too, provocando un risveglio nell’interesse pubblico per la discussa accusa di aggressione sessuale del 1992 contro Allen. Nell’ottobre 2017 Griffin Newman ha annunciato via Twitter che si è pentito di aver recitato nel film e che non avrebbe più lavorato con Allen in futuro. Newman ha donato il suo stipendio all’organizzazione RAINN.Nel gennaio 2018 Timothée Chalamet ha donato il suo stipendio, che comunque ammonta al minimo sindacale come per tutti i film di Allen, a RAINN, Time’s Up e al Lesbian, Gay, Bisexual & Transgender Community Center, Selena Gomez ha fatto una donazione che supera il suo salario (oltre un milione) a Time’s Up e anche Rebecca Hall ha donato il suo stipendio a Time’s Up.Quest’ultima ha in seguito spiegato: “Sono intenzionata a dire che la scelta non è stata fatta per giudicare in un modo o nell’altro. Non credo che qualcuno in pubblico dovrebbe essere giudice e giuria per un caso così complesso”.
A maggio 2019 Allen ha pubblicato tramite la propria pagina Facebook la locandina e il trailer del film.
A seguito delle controversie emerse durante la produzione Amazon Studios ha annunciato il 29 agosto 2018 di non avere una data di uscita fissata per il film, sospendendone quindi la distribuzione negli Stati Uniti a tempo indeterminato. Nel gennaio 2019 alcuni tra i principali critici e intellettuali italiani, tra cui Paolo MereghettiRoberto SilvestriMaurizio Porro e Pierluigi Battista, hanno firmato un appello promosso da Giulio Laroni e rilanciato dallo stesso Allen chiedendo di dare al film “la più ampia circolazione possibile”.
Pochi giorni dopo, Allen ha presentato una causa da 68 milioni di dollari contro Amazon Studios, sostenendo che lo studio aveva abbandonato il film dando “solo vaghi motivi” e rescisso un contratto di quattro film sulla base di “un’accusa senza fondamento vecchia di 25 anni”. L’azione legale richiede pagamenti minimi di garanzia per i quattro film, oltre a danni e spese legali. Il 20 maggio è stato riferito che Amazon ha restituito i diritti di distribuzione negli Stati Uniti ad Allen. * Fonte Wikipedia

Woody Allen su Visto dal basso

A RAINY DAY IN NEW YORK (Un giorno di pioggia a New York). Usa, 2019. Regia: Woody Allen. Interpreti: Timothée ChalametElle FanningSelena GomezJude LawDiego Luna e Liev Schreiber. * visto in edizione originale inglese con sottotitoli in italiano.

Trailer originale

Trailer in italiano

https://www.mymovies.it/film/2019/a-rainy-day-in-new-york/trailer/

Leandro De Sanctis

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