Juventus-Udinese 2-0 | Dybala gol senza Joya, McKennie la chiude.
Ottavo risultato utile consecutivo per una Juventus non ancora brillante ma sicuramente solida e compatta. Dopo l’atroce delusione di una Supercoppa svanita all’ultimo sospiro Allegri mescola le carte nella formazione di partenza e dopo venti minuti la squadra ha sbloccato e indirizzato la partita. Il gol è di Dybala, proiettatosi in area a chiudere una triangolazione innescata da Arthur (un tocco da regista appena fuori area, come troppo spesso è mancato alla Juve) e proseguita con tempismo e precisione da Kean. Dybala è stato poi perfetto nel battere a rete superando Padelli. Per Dybala si è trattato del decimo gol ai friulani in 17 partite. Non c’è stata la solita esultanza, ma ripetuti e prolungati sguardi di sfida verso la tribuna dove erano seduti Nedved e Arrivabene, la società.
Juventus-Udinese 2-0 – Poche emozioni, gioco lento
Non è stata una partita ricca di emozioni, un tiro nello specchio per pare nel primo tempo, al di là dei due gol i portieri non hanno dovuto compiere parate difficili, né si è sfiorata la rete in altre occasioni. Arthur ha giocato bene, salvo una palla persa come spesso gli succede ma ha avuto il torto di farsi ammonire dopo soli 23 minuti, candidandosi all’inevitabile sostituzione a inizio ripresa (con Locatelli che ne ha ereditate anche le funzioni).
Gioco comunque lento, tanti retropassaggi, anche Cuadrado non ha azzardato troppo, incidendo poco nella fase offensiva- Molto buona la partita di Bentancur, meno quella di Kulusevski e Kean, che si è visto solo nell’azione del gol. Udinese raccolta ad aspettare una Juve che non ha spinto troppo dopo il vantaggio.
Juventus-Udinese 2-0 – Bernardeschi ha rischiato
L’avvio di secondo tempo ha palesato una certa distrazione da parte dei bianconeri, subito compresa da una Udinese più decisa nel cercare di pareggiare. Allegri ha inserito De Sciglio (per Pellegrini) per avere maggiore spinta sulla fascia sinistra e poi anche Morata. Non a caso i due sono stati tra i protagonisti dell’azione del provvidenziale raddoppio, a undici minuti dalla fine. Dybala ha aperto il gioco con un lungo lancio verso la sinistra, dove De Sciglio ha raccolto e scodellato un delizioso pallone su cui si è trovato con tempismo McKennie, che di testa ha messo in rete, con i difensori centrali portati via dal movimento di Morata. La presenza costante del texano in area avversaria è una componente importante per una squadra che fatica a segnare.
Piuttosto la Juve ha rischiato un inutile rigore quando Bernardeschi ha tirato per un attimo i capelli a Deulofeo, appena dentro l’area. Contatto veniale a velocità naturale, finito sotto la lente d’ingrandimento della moviola.
Non sono tempi in cui si può chiedere spettacolo a questa Juventus depauperata da problemi e infortuni. Positivo che non abbia incassato gol e la coppia de Ligt-Rugani si è comportata bene. Bravo ancora Rugani, che ha commesso un solo errore nel finale, ma nella stessa azione ha saputo recuperare con caparbietà. Da segnalare anche, dopo la serata di Roma e il gol del 4-3, la prestazione di De Sciglio: altro giocatore vituperato in passato e tornato quanto mai utile e prezioso.
L’aggancio illusorio all’Atalanta a quota 41 punti (ma i bergamaschi hanno due partite in meno) non deve certo illudere ma è un segnale incoraggiante. La cosa buffa è che domani sera, nell’ottica del quarto posto, la Juve dovrebbe fare il tifo per l’Inter, così che l’Atalanta non torni in fuga…
Trecentesima panchina per Allegri. Solo Trapattoni e Lippi hanno guidato la Juventus più a lungo. Bisognerebbe chiedere maggior senso di responsabilità alla società nella gestione del contratto di Dybala. La situazione attuale è già abbastanza delicata per aggiungere inutili motivi di frizione e malcontento.
JUVENTUS-UDINESE 1-0
RETI: Dybala 19′ pt, McKennie 34′ st
JUVENTUS
Szczesny; Cuadrado, Rugani, de Ligt, Pellegrini (12′ st De Sciglio); McKennie, Arthur (1′ st Locatelli), Bentancur (37′ st Rabiot), Kulusevski (1′ st Bernardeschi); Dybala, Kean (19′ st Morata)
A disposizione: Perin, Pinsoglio, Chiellini, Alex Sandro, De Winter, Kaio Jorge
Allenatore: Allegri
UDINESE
Padelli; Perez, Nuytinck, Udogie; Soppy (36′ st Success), Arslan (40 ‘st Samardzic), Walace (36′ st Jajalo), Makengo, Zeegelaar; Beto, Deulofeu (21’ st Pussetto)
A disposizione: Santurro, Piana, Ianesi, Castagnaviz, Damiani, Cocetta, Pinzi, Nestorovski
Allenatore: Cioffi
ARBITRO: Giua
ASSISTENTI: Raspollini, Di Gioia
QUARTO UFFICIALE: Fourneau
VAR: Chiffi, Cecconi
AMMONITI: 23′ pt Arthur, 34′ pt Soppy, 32′ st Zeegelaar
