Salernitana-Juventus 0-3 | Il risveglio di Vlahovic, la Juve c’è.
Tre gol, una traversa e un palo. Zero rischi corsi. La Juventus a Salerno vince alla grande la sua sfida salvezza con una Salernitana resa impotente dall’efficacia dei bianconeri, ordinati, determinati e spesso autori di giocate fantasiose e trame incisive. Si è sbloccato Vlahovic, al quale Di Maria ha lasciato il rigore guadagnato da Miretti, addirittura con la sesta doppietta della sua carriera in serie A (ora è a quota 8). Per il serbo 4° rigore realizzato sui 15 calciati. Era dal Bologna-Juventus 1-4 del 23 maggio 2021, con Pirlo allenatore, che i bianconeri non si imponevano con tre gol di vantaggio in trasferta. Una tranquilla serata per far capire che la Juve crede ancora in tutto ciò a cui ancora può puntare.
Salernitana-Juventus, 0-2 dopo il primo tempo
Non le succedeva dalla prima giornata (con il Sassuolo) di chiudere il primo tempo con due gol di vantaggio. Una Juventus attenta, lineare ma anche precisa e con una buona dose di inventiva che ha reso innocue le intenzioni della Salernitana, che non è mai riuscita a creare pericoli per la porta di Szczesny.
C’è voluto un rigore per sbloccare il risultato, grazie all’inserimento di Miretti che ha indotto Nicolussi Caviglia all’intervento ingenuo e falloso. Impeccabile la trasformazione di Vlahovic, che ha superato Ochoa con un sinistro preciso, forte, imparabile. Non segnava da 115 giorni.
E dopo il gol Vlahovic ha mostrato altre cose belle, due tiri pericolosi e quasi allo scadere del primo tempo la sua svirgolata che si è trasformata in un assist per l raddoppio di Kostic, abile a trovare il tempo dell’inserimento e il varco tra portiere in uscita e difensore amaranto.
Purtroppo prima del secondo gol c’è stato l’infortunio che ha tolto di scena Miretti, uscito in barella e in lacrime per una forte e dolorosa distorsione alla caviglia sinistra. E proprio allo scadere Ochoa è riuscito a sventare il delizioso pallonetto di Locatelli, fiondatosi in area.
Salernitana-Juventus 0-3 | La doppietta di Vlahovic, i due legni
Spesso in passato svagata alla ripresa del gioco, stavolta la Juventus ha colpito subito in avvio di ripresa, mettendo il sigillo sulla sfida salvezza grazie a uno splendido gol di Vlahovic, lanciato da Fagioli che aveva recuperato palla. Solo sul triplo vantaggio la Salernitana ha avuto un’occasione per bucare Szczesny, ma il rasoterra ha attraversato tutta l’area senza trovare la deviazione decisiva.
In compenso la Juventus ha sfiorato i due occasioni il quarto gol, prima con la traversa colpita da Di Maria, poi con il palo di Kean, appena subentrato.
Per la prima volta in questa stagione la Juventus ha vissuto una serata tranquilla, per meriti suoi più che per demeriti dei campani. Una squadra che per un’ora non ha concesso nulla, ha giocato con ordine trovando anche giocate di qualità e trame inedite. Con una buona prestazione di tutti i suoi uomini. E’ tornata nella parte sinistra della classifica, al decimo posto con 26 punti, guadagnandone due sul Verona terz’ultimo, che in attesa di ricorsi e sentenze, va considerato il primo avversario nella corsa per restare in Serie A.
Salernitana-Juventus 0-3
Marcatori: 26′ Vlahovic rig., 44′ Kostic, 47′ Vlahovic
SALERNITANA (4-4-2): Ochoa; Sambia, Troost Ekong, Bronn, Bradaric (60′ Bonazzoli); Candreva, L.Coulibaly (79′ Kastanos), Nicolussi Caviglia (71′ Crnigoj), Vilhena (46′ Lovato); Dia, Piatek (71′ Bohinen). All. Nicola. A disp. Sepe, Sorrentino, Daniliuc, Pirola, Botheim, Valencia
JUVENTUS (3-5-1-1): Szczesny; Danilo, Bremer, Alex Sandro; De Sciglio (78′ Iling), Miretti (42′ Fagioli), Locatelli, Rabiot, Kostic (62′ Cuadrado); Di Maria (62′ Chiesa); Vlahovic (78′ Kean). All. Allegri. A disp. Perin, Pinsoglio, Gatti, Rugani, Soulé
ARBITRO: Rapuano di Rimini
Ammoniti: 16′ Rabiot, 23′ Vilhena.
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