The killer | Recensione

The Killer | Recensione.
Dimenticate il David Fincher fantasioso e visionario che avete amato di più. Da Seven a Fight club, da The Game a Gone Girl, solo per ricordare qualche suo titolo. The Killer alla fine è film quasi noioso, algido e freddo come il suo protagonista e come lui senza reali e disinteressati sentimenti. Fin dall’inizio viene in mente il paragone con Ghost dog (1999, film di Jim Jarmusch con Forest Whitaker), perché ossessivamente il killer (Michael Fassbender) ricorda e recita le linee guida, i comandamenti che regolano la vita dell’assassino professionista. Anche se Ghost dog aveva cuore e anima, che sembrano invece far difetto a questo The Killer.
La sequenza iniziale, con il killer in paziente appostamento in una stanza di hotel situata di fronte al palazzo del suo obiettivo, riserva perfino una inevitabile risata, perché dopo aver ascoltato il mantra del killer su come si deve ammazzare un bersaglio, il killer sbaglia in maniera grossolana lasciandosi sfuggire i momenti buoni e premendo il grilletto nonostante la situazione si presentasse ad alto rischio di errore, con una prostituta che si muoveva sensualmente davanti al bersaglio, seduto sul divano.
L’errore innesca la catena di eventi che indurrà il killer ad agire senza più seguire scrupolosamente i comandamenti che per tutto il film di ha ripetuto, in una spirale di vendetta molto “umana” e altrettanto disumana perché si uccide senza scrupoli, chiunque capiti sulla sua strada, anche se gli è d’aiuto, non sopravvive perché il killer sa timbrare i cartellini solo in quel modo.
La musica di Trent Reznor e Atticus Ross è la cosa più interessante del film, che nasce da un romanzo a fumetti non superandone i limiti. Nonostante la presenza di Michael Fassbender e del bel dialogo con Tilda Swinton, la killer che “sembra un cotton fioc”, che riflette filosofie e contraddizioni del mestiere.

The killer

THE KILLER – Stati Uniti, 2023. Durata: 118′. Tratto dai romanzi a fumetti di Matz e Luca Jacamon.
* versione originale con sottotitoli. Sulla piattaforma Netflix.
Regia: David Fincher.
Interpreti: Michael Fassbender, Sophie Charlotte, Monique Ganderton, Tilda Swinton, Arliss Howard, Charles Parnell, Sala Baker.
Musica: Trent Reznor, Atticus Ross.

Leandro De Sanctis

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