Juventus-Lecce 2-1 | Paredes e Vlahovic si sbloccano. E la Juventus torna ad assaporare il dolce gusto della vittoria. Purtroppo guastato dal gravissimo infortunio che ha tolto di scena Mattia De Sciglio. Le note positive sono varie, nonostante la sofferenza che a tratti ha dato speranza ad un bel Lecce, guidato ottimamente in panchina da Baroni. Tre reti, due gol (uno per parte) annullati per fuorigioco (per mezzo piede quello di Miretti, pescato in area deliziosamente da una scucchiaiata di Fagioli), il palo di Danilo (il sedicesimo stagionale per i bianconeri) e tante occasioni sciupate, vuoi per errori di mira, vuoi per scelte sbagliate nell’ultimo passaggio. Vale per la Juve ma anche per il Lecce, che ha sempre dato l’impressione di poter pareggiare, prima e dopo il rigore trasformato da Ceesay e concesso per un mani involontario e casuale, diciamo da postura in salto, di Danilo. Il solito discorso sul difetto regolamentare per eccellenza.
Juventus-Lecce 2-1 | La prima volta di Paredes
E pensare che la Juventus era riuscita a sbloccare in fretta la gara, dopo la paura per il fulmineo gol annullato al Lecce: su punizione è stato proprio il più deludente dei giocatori, l’argentino campione del mondo Leandro Paredes, a realizzare direttamente su punizione. Paredes non segnava un gol in un campionato dal 13 marzo 2022 (al Bordeaux) e in Serie A dal 19 marzo 2017 (al Sassuolo, con la maglia della Roma). Paredes, probabilmente anche rinfrancato dal gol, ha giocato una buona partita ma non è riuscito ad evitare l’ammonizione che lo escluderà dal big-match con l’Atalanta, domenica alle 12.30.
Juventus-Lecce 2-1 | Assist di Kostic, gran gol di Vlahovic
A digiuno da 773 minuti in Serie A, Dusan Vlahovic lo ha interrotto segnando il gol della vittoria (ultima rete il 7 febbraio a Salerno, in casa non segnava da ottobre, al Bologna). Iniziativa di Kostic sulla fascia sinistra, cross basso e arretrato verso Vlahovic che ha calciato al volo con precisione e violenza, non lasciando scampo al portiere giallorosso Falcone.
Partita sempre vivace, con i bianconeri alle prese con errori non nuovi in fase offensiva: tante occasioni create, ed è una piacevole novità delle ultime due partite soprattutto, ma incapacità di freddezza e concretezza per segnare la rete della tranquillità.
Ma ci sono state molte note liete. Le prove dei giovani Fagioli e Miretti (ha trovato i tempi giusti per i suoi inserimenti, difettando nelle conclusioni, a parte il bel gol annullatogli), il ritorno di Kostic su livelli significativi di incisività, la ripresa di capitan Bonucci, preziosissimo nel salvare con tempismo due occasionissime leccesi. La continuità di Szczesny e i progressi, lenti ma visibili e in crescita di Paul Pogba. Chissà se chi critica sempre e a prescindere Allegri, capirà quanto ha tolto alla squadra l’assenza interminabile del francese, che avrebbe dovuto essere l’uomo in più del centrocampo e della Juve.
Juventus-Lecce 2-1 | De Sciglio sfortunatissimo, lesione al crociato
Alla mezz’ora del primo tempo la sfortuna si è accanita di nuovo su Mattia De Sciglio, che restando on il piede piantato a terra in un contrasto con Banda sulla fascia destra difensiva, si è procurato un gravissimo infortunio. Che fosse un bruttissimo infortunio si è capito subito. Lesione del legamento crociato del ginocchio destro, ha detto già a fine partita Max Allegri. A trent’anni è davvero una brutta botta per De Sciglio, che ha avuto una carriera già troppo spesso frenata dagli infortuni e che nella Juventus è una pedina preziosa per un ruolo particolarmente delicato. Mattia è uscito in lacrime, sulla barella, coprendosi il volto con le mani. Al suo posto è subentrato Cuadrado.
JUVENTUS-LECCE 2-1
MARCATORI: 15’ Paredes, 37’ rig. Ceesay, 41’ Vlahovic
JUVENTUS: Szczesny; Bremer (87’ Gatti s.v.), Bonucci, Danilo; De Sciglio (32’ Cuadrado), Fagioli, Paredes (87’ Locatelli s.v.), Miretti (73’ Pogba), Kostic; Di Maria (73’ Chiesa), Vlahovic. All. Allegri
LECCE: Falcone, Baschirotto, Romagnoli, Umtiti, Pezzella (71’ Ceccaroni); Gonzalez (60’ Di Francesco), Hjulmand (89’ Persson s.v.), Maleh (60’ Blin); Oudin, Ceesay (89’ Colombo), Banda- All. Baroni
Arbitro: Fourneau
Ammoniti: Paredes, Bremer (J), Umtiti, Pezzella (L)
Tutte le foto sono di Juventus.com
