Luther – Verso l’inferno| Recensione film

Luther – Verso l’inferno | Recensione film su Netflix, Sky e Now. In genere succede che un film di successo divenga una serie, per ragioni di sicuro appeal commerciale riguardo un prodotto che ha funzionato e a volte per sviluppare meglio ciò che nelle due ore quasi classiche di un film non è dato approfondire.
Nel caso di Luther – Verso l’inferno, invece, accade il contrario. Una lunga serie di enorme successo, prosegue con un film. Naturalmente il protagonista è sempre Idris Elba, che con questo personaggio ha costruito la sua fama e fortuna. Come spesso accade, nella traduzione per il pubblico italiano, cambia anche il titolo del film, che da Luther: The Fallen Sun (Il sole caduto), diventa Luther – Verso l’inferno, considerando come sempre lo spettatore molto poco perspicace (con l’inglese).
La serie Luther si era distinta per il vigore e la crudezza dei suoi racconti, spesso estremi e grondanti violenza a volte al di là della sopportazione, con killer che definire spietati è poco, perché quando la perversione e il genio (del male) vanno di pari passo, non c’è limite alla fantasia.
Gente comune considerata dai killer come pura occasione per dimostrare come si possano appunto compiere massacri, goccia a goccia, alimentando il proprio ego e la propria malvagità priva di ogni scrupolo morale.
E questo aspetto forte della serie, che la connotava, viene ripreso e anche amplificato nel film Luther – Verso l’inferno, dando a Andy Serkis, il Gollum della saga del Signore degli anelli, il ruolo del mattatore che uccide seguendo un filo di diabolica perversione, a suo modo ingegnosa e raffinata. Gli amanti del genere gongoleranno, gli altri s’interrogheranno su quale possa essere il limite. Al cinema, e ora in streaming, il limite in realtà non c’è.
Luther personaggio in questo film somiglia un po’troppo al Rambo di Sylvester Stallone, quando si medica e si ricuce orribili ferite che indurrebbero allo svenimento solo a guardarle. Ma il cinema è così. Magari nel momento culminante, si potrebbero evitare passaggi che servono a far virare il film verso l’atteso finale, ma che potrebbero essere modulati con maggior credibilità.
L’aspetto che lega il film alla serie è anche l’altro cardine della saga: il nemico è nella stessa Polizia inglese, tra i colleghi e i superiori di Luther, che nei suoi confronti non sono meno duri, e a volte ottusi, che nella caccia ai vari assassini. E’ anche giustificato dall’agire, sempre ai confini e spesso e volentieri oltre la legalità, ma, come dire, quando serve, serve. E il risultato dovrebbe contare più del metodo se si resta in un film e si sa da che parte sta il male.

Luther – Verso l’inferno

LUTHER VERSO L’INFERNO – Gran Bretagna 2023 Durata: 123′. * visto in versione originale con sottotitoli. Visibile su Netflix, Now, Sky.
Regia: John Payne
Interpreti: Idris Elba, Bluebell Farey, Samuel Spring, Andy Serkis, Cynthia Erivo, Carl Spencer (II), Dermot Crowley, Jess Liaudin, Lauryn Ajufo, Natasha Patel, Daniel Eghan (II), Henry Hereford, Tianyi Kiy, Nicholas Blatt

Leandro De Sanctis

Torna in alto