CALCIO Al Curi di Perugia l’addio al tifoso Fabio Ercolanoni “Nevrite”

PERUGIA – Al Renato Curi c’era quasi tutto nell’orario canonico del
campionato: l’erba verde, il sole, il caldo, il Perugia rappresentato
dal presidente Massimiliano Santopadre, don Mauro Angelini, il padre
spirituale dei calciatori biancorossi. C’erano i tifosi e gli striscioni
sulla Curva Nord. Mancava solo la partita, mancava il pallone, mancava
fisicamente Fabio Ercolanoni, Nevrite per gli amici, il tifoso degli
Ingrifati prematuramente scomparso nei giorni scorsi.

A dargli l’ultimo saluto, allo stadio come voleva lui, c’era però
tutto il suo mondo, la sua famiglia calcistica con cui ha condiviso gran
parte delle sue due vite. Don Mauro Angelini ha celebrato la messa
funebre sull’altare collocato in campo, dietro la porta, dinanzi alla
Curva Nord, il cuore della tifoseria del Perugia. E ha detto bellissime
parole, sentite, vere e affettuose come solo chi conosceva bene Fabio
poteva pronunciare.

Sul feretro tanti fiori e tante sciarpe, perché quando se ne va un
figlio della Curva, non è solo la sua famiglia a piangerlo. Omaggi a
Fabio Ercolanoni sono arrivati da tante altre città, dai Desperados di
Empoli agli amici di Crotone, da Lecce, solo per ricordarne alcuni.

E così Fabio (che moltissimi suoi amici “grifoni” hanno voluto
accompagnare fino alla cappella di famiglia, a Pontenuovo di Deruta dove
riposerà), è stato salutato dall’affetto e dalle lacrime dei suoi
compagni di passione per il Perugia, dopo anni di militanza al Curi e in
tutti gli stadi dove giocava il Perugia. Amici che lo hanno omaggiato
con i classici bomboni e con i fumogeni rossi, con i cori levatisi al
cielo a promettere che Fabio resterà sempre con loro, tra loro, cuore
ormai solo spirituale, tra cuori che continueranno a battere per il
Perugia.

E a portarlo con loro in ogni stadio, come ha ricordato Maurizio
nella sua struggente lettera d’addio (“Fabio era davvero una gran
persona, è stato uno che ha combattuto tutta la vita, ma veramente”)
conclusa con un invito: “Fabio, adesso non aspettare che San Pietro ti
apra le porte del Paradiso. Scavalca il cancello e fai invasione!”

https://www.youtube.com/watch?v=Sbiz7qOom0w&feature=youtu.be

http://www.corrieredellosport.it/news/calcio/serie-b/2017/06/01-26592018/serie_b_-_perugia_al_curi_l_addio_al_tifoso_fabio/

Leandro De Sanctis

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