VOLLEY Italy 2014, l’offerta di Mastrangelo caduta nel vuoto

https://www.vistodalbasso.it/2013/07/21/volley-mastrangelo-caduto-e-dimenticato/

…: http://youtu.be/PGeIKfcytUk

Gigi Mastrangelo è stato un grande protagonista della pallavolo italiana. All’Olimpiade di Londra ha vinto con la Nazionale di Berruto la medaglia di bronzo. Non immaginava, allora, che la sua carriera di giocatore si sarebbe conclusa a causa della squadra della sua città adottiva, Cuneo. Un allenatore, divergenze, una società che non sa capire e dello scomodo Gigi ci si libera in fretta, con qualche bugia e senza troppe accortezze, nè umana riconoscenza per ciò che Mastrangelo ha dato nei molti anni in cui ha indossato la maglia di Cuneo, con varie proprietà. Mastrangelo ha finito di giocare a pallavolo, la pallavolo ha finito di esistere a Cuneo. 
Nel frattempo Gigi ha dovuto consolarsi con una esperienza televisiva che ha movimentato la scorsa stagione. A Ballando con le stelle ha fatto la sua figura, mediaticamente capace di bucare il video e di attirare interesse su di sè ma anche sulla pallavolo. Questo almeno credeva il buon Gigi, che nella pallavolo non ha mai smesso di credere e che aveva molte idee valide che però nessuno ha voluto ascoltare seriamente. 
Ma a meno di due mesi dai Mondiali femminili di volley, che il 23 settembre si apriranno a Roma, mi piace puntare il dito su una buona occasione perduta. L’ennesima dite? Beh, io non lo scrivo ma siete liberi di pensare ciò che volete. 
In breve.
Gigi Mastrangelo intervenendo ad una trasmissione televisiva su RaiSport, si offrì di ballare al PalaLottomatica nella giornata inaugurale del mondiale, insieme con Sara Di Vaira, la sua partner nel programma. Pensate che qualcuno abbia valutato quell’offerta? Ora, io non guardo la televisione e non guardo quel tipo di tv, ma i gusti personali contano poco se si vuole far arrivare il volley ad una platea più ampia possibile e che (come ha più volte ricordato l’attuale star azzurra Ivan Zaytsev) vuole attirare un pubblico diverso, non solo chi già ama la pallavolo. E Mastrangelo è stato un personaggio anche in Tv. Insomma, credo che una decina di minuti  per un paio di pezzi ballati dalla coppia, nella giornata d’apertura, con le inevitabili attenzioni mediatiche che ne sarebbero seguite, non avrebbero fatto altro che promuovere di più i Mondiali.
Non penso che sia un problema di costi, non voglio pensarlo. E’ menefreghismo? E’incapacità di valutare la valenza televisiva e non della cosa? Ci sono dietro altre motivazioni? 
Non so se ci siano ancora margini per metter su qualcosa, se il presidente del Comitato locale romano, Andrea Scozzese, è stato portato a conoscenza della possibile iniziativa. Si fa ancora in tempo ad allestire un siparietto e soprattutto a promuoverlo? Quali iniziative sono in atto per lanciare Italy2014?

La foto particolare di Gigi l’ho scelta per ricordare come Mastrangelo sia diventato popolare anche presso un pubblico non strettamente legato al volley, uomini o donne che siano, per la sua disponibilità a prestarsi, anima e…corpo, ad attività glamour. Sopra il Mastrangelo guerriero nel bel disegno di Eleonora Lisi.  

Gigi è pugliese, ha giocato a Roma. Il Mondiale dell’Italia inizierà a Roma, proseguirà a Bari (Puglia) e poi, si spera, epilogo a Milano. Serve aggiungere altro o fare un disegno per illustrare il nesso?

Leandro De Sanctis

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