The Adam Project | Recensione

The Adam Project | Recensione.
E’ atterrato su Netflix inserendosi tra i migliori debutti nella storia del marchio in streaming. The Adam Project raccoglie i benefici di una fruizione cinematografica cambiata definitivamente a causa dell’isolamento imposto dalla pandemia. Se poi il successo di pubblico a livello di visioni equivalga alla qualità del film è tutt’altra storia. The Adam Project è un giocattolino cinematografico che omaggia molto cinema del passato, gli anni ’80 in particolare, proponendo una fantascienza un po’ all’acqua di rose. Adam Reed (Ryan Reynolds) ruba un jet nel 2050 per viaggiare nel tempo e tornare al 2018 con lo scopo di cambiare gli eventi in modo da contrastare la malvagità assolutista di Maya Soran (Catherine Keener) che si è impossessata del progetto fantascientifico ma realizzato, del papà di Adam (Mark Ruffalo), E di recuperare la fidanzata Laura (Zoe Saldana), intrappolata nel viaggio a ritroso nel tempo. Ma per errore Adam si ritrova nel 2020, faccia a faccia con se stesso bambino di dodici anni (Walker Skobell).
Il tema dell’adulto che si ritrova accanto alla versione fanciullesca di sé era stato già trattato, ad esempio proprio in Faccia a faccia, con Bruce Willis (regia di Jon Turteltaub, titolo originale The Kid, 2000).
Ritrovarsi di fronte un se stesso bambino in genere è l’espediente narrativo per una rivisitazione della vita adulta raccordandola con i sogni e le speranze fanciullesche, molto spesso o quasi sempre tradite. Qui c’è la fantascienza ma non manca l’introspezione, i rapporti tra genitori e figli riletti nel tempo. Non a caso una delle scene che restano vede papà Louis Reed giocare con il figlio Adam nelle due versioni, adulto e dodicenne: si passano la palla da baseball nel giardino di casa vivendo una fugace illusione di normalità, alla ricerca del tempo perduto. Ma al di là dell’ingenuità volonterosa del film e dell’impegno degli attori, The Adam Project resta molto più vicino a un B movie che a un’opera ambiziosa del nostro tempo. Per carità, per lo spettatore sul divano casalingo forse può bastare, ma in sala si può supporre che il film non avrebbe riscosso grande accoglienza, specie dopo il passaparola.

The Adam Project, la scheda

THE ADAM PROJECT Stati Uniti, 2022. Durata: 106 minuti. Visibile su Netflix.
Regia: Shawn Levy
Interpreti: Ryan Reynolds, Zoe Saldana, Mark Ruffalo e Jennifer Garner, Walker Skobell, Catherine Keener,

Leandro De Sanctis

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